Trascrizione video L'universo si pensa che sia nato 13,8 miliardi di anni fa, la terra 4 miliardi e mezzo. In un altro mezzo mili...
Trascrizione video
L'universo si pensa che sia nato 13,8 miliardi di anni fa, la terra 4 miliardi e mezzo. In un altro mezzo miliardo di anni circa il sole si espanderà e probabilmente farà evaporare gli oceani e renderà la vita impossibile sulla terra.
Il che significa che se la coscienza avesse impiegarmi il 10 per cento in più per evolversi non si sarebbe mai è voluta! Solo il 10 per cento in più. Eh!
E mi chiedo, mi chiedo quante civiltà morte su un pianeta ci siano là fuori nel cosmo, e non sono mai arrivate su un altro pianeta e alla fine si sono estinte o sono state distrutte da fattori esterni. Probabilmente tante.
Guarda di nuovo quel punto, quello è qui, quella è casa, quello siamo noi.
Su di esso ci sono tutti quelli che ami, tutti quelli che conosci, tutti quelli di cui hai mai sentito parlare.
Ogni essere umano che sia mai esistito ha vissuto la propria vita qui. L'aggregato della nostra gioia e sofferenza, migliaia di religioni, ideologie, dottrine economiche. Ogni cacciatore raccoglitore, ogni eroe o codardo, ogni creatore di strutture di civiltà, ogni re o contadino, ogni giovane coppia innamorata, ogni madre e padre, ogni bambino pieno di speranza inventore ed esploratore, ogni insegnante morale ogni politico corrotto, ogni "superstar", ogni leader supremo, ogni santo e peccatore nella storia della nostra specie ha vissuto qua su un granello di polvere sospeso in un raggio di sole.
Il nostro pianeta è un puntino solitario nella grande oscurità cosmica. Nella nostra oscurità in tutta questa vastità non vi è alcun accenno che un aiuto verrà da altrove per salvarci da noi stessi.
La terra è l'unico mondo finora conosciuto ad ospitare la vita non c'è nessun altro posto almeno in un futuro vicino in cui la nostra specie possa migrare.
Questo non è vero!
Fondamentalmente ci sono due strade, la storia si biforcerà lungo due direzioni.
Un percorso è che restiamo sulla terra per sempre, e poi ci sarà un evento di estinzione. Non ho una profezia immediata del giorno del giudizio, ma la storia suggerisce che ci sarà un evento apocalittico.
L'alternativa è quella di diventare una civiltà classificata nello spazio e una specie multi planetaria che spero voi siate d'accordo che sia la strada giusta da percorrere.
Dovremmo preoccuparci dell'implosione demografica.
Se guardi i paesi come il Giappone, la maggior parte dell'Europa, la Cina, e guardi tassi di natalità, in molti di quei posti è solo circa la metà dei tassi di mantenimento.
Quando hai una piramide demografica invertita quindi se guardi la piramide hai la creazione dell'età, sessantenni, cinquantenni, quarantenni, ventenni, capito? Una specie di piramide demografica in alcuni paesi è come se fosse capovolta. Quindi quelli cadranno, non reggerà.
Quello che succederà effettivamente in quei paesi è un rapporto di dipendenza molto alto in cui il numero di pensionati sarà molto alto rispetto al numero di persone che sono produttori netti.
E così gli ammortizzatori sociali non reggeranno. Non ci siamo evoluti per questo, perché ci siamo evoluti per procreare sempre. E non c'era un controllo delle nascite o altro, era solo avere un mucchio di bambini e si sperava che alcuni di loro sarebbero sopravvissuti. Questa era tutta la storia umana fino a tempi molto recenti e ora sai hai casi come il Giappone in cui i pannoloni per adulti si vendono di più di quelli per bambini
L'Europa è in una situazione simile, la Cina va allo stesso modo perché hanno imposto una legge per limitare le nascite e anche se l'hanno tolta la norma sociale è diventata quella di aver in media un figlio.
Quindi anche quando sono stati sollevati da quei requisiti non è cambiato, la gente dice beh che dire dell'immigrazione, ok guarda c'è un miliardo e mezzo di persone in Cina, dove prenderanno altre 700 milioni di persone sono come 3 volte l'Indonesia. Non funziona.
La piena gravità di questo non è ben compresa, ma diventerà un problema grave nei prossimi decenni.
Quindi la civiltà qui sulla terra potrebbe finire in un colpo, o lentamente. Ma potrebbe anche essere tutta una serie di cose, pensiamo cosa ha ucciso i dinosauri? Beh non era solo una cosa, erano cose diverse accadute tutte di seguito, e avrebbero potuto prendere quei colpi singolarmente ma sono successe tre cose di seguito e sono spariti.
Si tratta di preservare la specie, voglio dire ci sono stati dei disastri tipo enormi meteore, super vulcani, i continenti si sono spostati dappertutto, la terra è diventata una palla di neve e poi è diventata super calda.
Se leggi la storia geologica della terra è molto lunga e complicata e poi ci sono stati così tanti eventi distinzione non solo alcuni.
Su una scala temporale galattica anche con viaggi sotto la velocità della luce potremmo colonizzare l'intera galassia anche alcune delle galassie vicine. Potremmo colonizzare la galassia in un milione di anni? Assolutamente l'intera galassia.
Penso che sia importante avere un futuro che sia stimolante ed entusiasmante.
Voglio dire, penso solo che ci debbano essere ragioni per cui ti alzi la mattina e poi vivere.
Perché vuoi vivere? Qual è il punto, cosa ti ispira? Cosa ami del futuro?
Se un futuro non include l'essere là fuori tra le stelle e l'essere una specie multi planetaria trovo che sia incredibilmente deprimente se non è questo il futuro che che avremo.
Se guardi ai progressi nello spazio nel 1969 abbiamo mandato qualcuno sulla luna, 1969! Poi abbiamo avuto solo lo space shuttle, e lo space shuttle poteva portare le persone solo in orbita bassa. Poi lo space shuttle si ritirò e gli Stati Uniti non potevano portare nessun in orbita.
Questa è la tendenza, la tendenza è verso il nulla! Le persone si sbagliano quando pensano che la tecnologia si migliori automaticamente, non si migliora automaticamente! Migliora solo se molte persone lavorano duramente per renderla migliore.
E, in effetti, di per sé si degraderà in realtà. Se guardi a grandi civiltà come l'antico Egitto sono stati in grado di costruire le piramidi e si sono dimenticati come. E i romani ha costruirono questi incredibili acquedotti e hanno dimenticato come farlo.
Pensi che ci sia un senso nella vita? Bene penso che si possa discutere che il significato della vita sia capire la natura dell'universo e scoprire quale sia il senso della vita. Ma penso anche che non sappiamo bene quale sia la domanda giusta da porre. E se noi, e se imparassimo di più su l'universo, se espandessimo la portata e ridimensionassimo la coscienza, allora saremo più in grado di porre le domande per ottenere la risposta sull'universo.
Voglio dire e penso che essere una specie multi planetaria ed essere là fuori tra le stelle è importante per la sopravvivenza a lungo termine dell'umanità. E questa è una delle ragioni un po' come un'assicurazione per la vita collettiva, la vita come la conosciamo.
Ma poi la parte che personalmente trovo più motivante e che crea un senso di avventura e rende le persone entusiaste per il futuro: se considera i due futuri,
- uno in cui saremo per sempre confinati e sulla terra affinché alla
fine non succederà qualcosa di terribile;
- o un altro futuro in cui siamo là fuori su molti pianeti magari andando anche oltre al sistema solare;
penso che
la seconda visione sia incredibilmente eccitante e stimolante, e ci devono
essere ragioni per alzarsi la mattina. La vita non può essere solo risolvere i
problemi, altrimenti qual è il punto?
Il valore dell'ispirazione è molto
sottovalutato non c'è dubbio.
Ma voglio essere chiaro, non sto cercando di essere il salvatore di nessuno, sto solo cercando di pensare al futuro e di non essere triste.
FINE TRASCRIZIONE VIDEO.
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