Top

HIDE

Snippets NO!

FALSE

Pagine

Perché non mi resta che AUGURARCI che il CTS ed i nostri Governatori risultino TUTTI POSITIVI al COVID?

Perché non mi resta che AUGURARCI che il CTS ed i nostri Governatori risultino TUTTI POSITIVI al COVID? Non per cattiveria ma perché sono se...

Perché non mi resta che AUGURARCI che il CTS ed i nostri Governatori risultino TUTTI POSITIVI al COVID?

Non per cattiveria ma perché sono sempre più convinto che siamo dentro una TRAPPOLA creata da un approccio di LOGICA STRINGENTE. Cioè dalla reazione e strategia TIPICA di persone molto colte come laureati, che a causa di ciò finiscono in genere in terapia da psicologi. 

Se sono fortunati incappano in psicologi preparati, capaci, e non attaccati al soldo. Quelli attaccati al soldo sono, per capirci, coloro che tengono i pazienti in terapia per anni e li mungono come abbonati o bancomat. 

Mentre quelli seri affermano che se entro poche, mirate e strategiche sedute SE NON SONO PARTE DELLA SOLUZIONE DIVENTANO PARTE DEL PROBLEMA, e per evitare questo, cioè per evitare che il paziente riesca a far diventare lo o la  psicologo/a parte del problema, se dopo un numero prefissato di sedute non ottengono la soluzione non prendono più in cura il paziente.

Invece se il terapista ha successo riesce grazie a in brevi e strategici protocolli a liberare dall'AUTOINGANNO DISFUNZIONALE che il paziente si è costruito con la propria logica stringente e vi si è AUTOINTRAPPOLATO.


COME FUNZIONA UN AUTOINGANNO?

Un autoinganno è: CREDERE che a fronte di tentati EVITAMENTI infruttiferi, all'AUMENTARE cioè MOLTIPLICARE dei TENTATIVI, quindi perseverando nella strategia fallimentare, questa porterà alla soluzione tanto sperata del problema. Mentre in realtà più si crede erroneamente di tentare di cambiare le cose, queste più restano come sono.

Le persona o lo Stato che si AUTOINTRAPPOLANO arrivano ad aumentare gli EVITAMENTI possibili, al punto da PARALIZZARE completamente se stessi e la propria vita, ad esempio non uscendo più di casa.

Agorafobia o Lock Down?

Sociofobia o Distanziamento Sociale?

Ipocondria (paura delle malattie) e Misofobia (paura dello sporco e dei microbi) 

oppure IGNORANZA del Sistema immunitario e come POTENZIARLO e della reale e corretta prevenzione?

In psicologia è risaputo che le persone che si AUTOINTRAPPOLANO negli AUTOINGANNI sono per lo più persone COLTE, perché solo attraverso una LOGICA STRINGENTE, sempre più stringente, arrivano al punto di bloccare completamente se stessi, o nel caso di governatori: gli altri, togliendo loro le loro LIBERATA' credendo tra l'altro, di fare a loro del bene.


RIASSUMENDO fino a qui.

L'AUTOINGANNO quindi ha a che fare con un PROBLEMA che si tenta di risolvere attraverso un EVITAMENTO credendo che questo produca un "CAMBIAMENTO".

Mentre l'AUTOTRAPPOLA è credere che MOLTIPLICANDO i tentativi di EVITAMENTO riusciremo a produrre il CAMBIAMENTO sperato.


Se mi hai seguito fino a qui, devo dirti che dovrò arrendermi all'evidenza che con un articolo non posso sintetizzare in modo efficace ciò che ha bisogno di un percorso di apprendimento per essere compreso. Tuttavia ti posso indicare che nel libro CHANGE, che ha rivoluzionato molti concetti della psicologia moderna, libro con prefazione di Milton H. Erickson, e scritto da Paul Watzlawick John H. Weakland, Richard Fisch del Mental Research Institute di Palo Alto, Stanford University, troviamo un esempio abbastanza semplice di come funziona L'AUTOINGANNO. 

" [...] Una persona che ha un incubo può fare molte cose nel suo sogno: correre, nascondersi, lottare, strillare, saltare da un dirupo, ecc., ma nessun cambiamento da uno qualunque di tali comportamenti a un altro porrebbe mai fine all'incubo. D’ora in poi ci riferiremo a questo tipo di cambiamento come al cambiamento1. L'unico modo di uscir fuori da un sogno implica il cambiamento dal sognare all'esser desti. L'esser desti, evidentemente, non fa più parte del sogno, ma è un cambiamento a uno stato completamente diverso. D’ora innanzi ci riferiremo a questo tipo di cambiamento come al cambiamento2. [...] Il cambiamento2 è quindi il cambiamento di un cambiamento, - quel fenomeno di cui Aristotele negava l'esistenza in modo così categorico. " [...] "Aristotele esclude in modo categorico ciò che noi attualmente definiremmo il passaggio da un livello a un metalivello"


Nota di Luca: meta = sopra, quindi ad un livello che sta al di sopra, e aggiungo, se Aristotele sbagliò clamorosamente, posso comprendere che i nostri politici e scienziati, che di certo non passeranno alla storia e non saranno ricordati tra mille o duemila anni, possano sbagliare ancora oggi.

A questo punto, una DOMANDA che in questi mesi mi ripete spesso mio padre, persona imprenditorialmente colta, ma che non ha studiato né filosofia né psicologia, è: "ma è possibile che si stiano sbagliando tutti?"

I più avveduti noteranno la fallace generalizzazione, detta anche violazione linguistica: "tutti", tutti chi?

Come dico spesso il problema sorge dal fatto che la filosofia è stata tolta come materia obbligatoria di studio, altrimenti forse i nostri colti governatori e imprenditori, ricorderebbero una brillante affermazione di Arthur Prior (filosofo e logico del '900) relativa all'evoluzione del concetto di cambiamento: 

"Non sarebbe azzardato sostenere che la scienza moderna sia cominciata quando la gente si abituò all'idea di CAMBIAMENTI CHE CAMBIANO, per es. all'idea che esiste una accelerazione rispetto al semplice moto."  

Per i meno informati Aristotele affermò con fallace sicumera (e questo mi ricorda i Burioni di turno): "non c’è movimento di un movimento, né generazione di una generazione, né insomma, cambiamento di un cambiamento". Se ad Aristotele avessero fatto notare la semplice evidenza che un corpo da fermo inizia a muoversi (cambiamento) e nel movimento può accelerare e decelerare (cambiamento del cambiamento) si sarebbe accorto dell'errore che lasciò ai posteri, insieme ad altre tante cose sagge ed interessanti. 

Se l'approccio dei nostri governatori continuerà ad essere: 

per EVITARE IL COVID, EVITIAMO DI USCIRE, EVIDIAMO CONTATI SOCIALI, il risultato evidente per uno psicologo, sociologo, economista, filosofo, o persona avveduta è che questa soluzione porterà ad una inevitabile distruzione di LIBERTA' e PROSPERITA' personale e della società intera. Cioè per salvarci da un virus SIMIL INFLUENZALE distruggeranno centinaia di anni di lotte e conquiste sociali oltre al tessuto di relazioni sociali ed economiche.


LA SOLUZIONE?

La SOLUZIONE in questi casi per il terapeuta è AFFRONTARE L'EVITAMENTO imparando a conoscere meglio ciò che si cerca di EVITARE.

In questi casi il problema del TERAPISTA è che l'EVITAMENTO fonda le sue radici su una delle 2 più grandi paure dell'uomo: 

 • LA PAURA DI PERDERE IL CONTROLLO.

 • LA PAURA DI MORIRE.


In questo momento i nostri Governanti sono TERRORIZZATI da entrambe le paure:

 • Paura di perdere il controllo della situazione sociale.

 • Paura di morire.

 

In mezzo a queste paure sguazzano gli sciacalli ovviamente che traggono profitto da tutto ciò, come:

 • i media, amplificando la paura nelle notizie che forniscono, aumentano l'attenzione verso se stessi, quindi verso i loro inserzionisti che li pagano lautamente; 

 • tutti coloro che traggono profitto da questo stato di emergenza, senza il quale non avrebbero tali e tanti profitti.

Entrambi hanno tutto il vantaggio per far perdurare questa situazione il più a lungo possibile.

 

COME SE NE ESCE?

In genere il paziente, completamente AUTOINTRAPPOLATO, iniziando a soffrire di più per il totale blocco di vita, si può insinuare in lui il bisogno di un aiuto esterno, il bisogno di una soluzione esterna, alternativa. Solo in tal caso il paziente decide di chiedere aiuto ad altri.

Personalmente DUBITO che ai membri del CTS ed i nostri GOVERNATORI si sia insinuato il DUBBIO di aver AUTOINTRAPPOLATO loro stessi e tutti gli altri cittadini dello Stato Italiano. 

Per loro UN CAMBIO DI PARADIGMA (para = oltre, digma = al mostrato) cioè andare oltre al modello proposto, dubito sia una strada "CREDIBILE" e percorribile. Pertanto risulterebbe loro "INCREDIBILE", esattamente come svegliarsi da un INCUBO, proprio come per Aristotele risultava impossibile un CAMBIAMENTO del CAMBIAMENTO. 

Pertanto NON CREDO che vedremo un CAMBIAMENTO volontario da parte del CTS e dei governatori. A meno che non incappino esattamente in ciò che loro stessi, con tutte le forze e con tanta paura, stanno cercando di EVITARE.

A questo punto non mi resta che AUGURARCI che il CTS ed i nostri Governatori risultino TUTTI POSITIVI al COVID.

Proprio come sta capitando a sempre più italiani, anche famosi, VERFICANDO così LORO STESSI che per il 95% di loro risulterà un'esperienza di questo tipo:

• forse un raffreddore;

• forse 1 o 2 giorni di febbre leggera e poi 12 o 8 giorni di buona salute per risultare negativi al successivo tampone.

Mentre per un 4,5% risulterà:

• forse una influenza come tante altre o poco più aggressiva.

Perché in questo modo è probabile che le loro PAURE DI MORIRE verrebbero meno, come verrebbero meno le loro paure di perdere il controllo della situazione sanitaria della popolazione italiana

E la conseguenza di ciò sarebbe il naturale abbandono dell'INUTILE E DANNOSO MOLTIPLICARE di SOLUZIONI che ci stanno AUTOINTRAPPOLANDO TUTTI in comportamenti sempre più LIBERTICIDI e strategicamente INEFFICACI.

Nessun commento